Biografia
- Inizia lo studio del violino con Enzo Porta proseguendo gli studi inferiori al Conservatorio di Bolzano e con Suzanne Bistesi a Nizza
- Termina gli studi con Anna Bonomelli e si diploma nel 1983 al Conservatorio di Brescia. Con Anna Bonomelli si perfeziona in violino nel biennio successivo.
- Nel 1983 vince il concorso per violino di fila presso l’Orchestra Haydn di Bolzano.
- Tra il 1984 e il 1985 frequenta i Corsi di Qualificazione Orchestrale della Scuola di Musica di Fiesole dove intraprende lo studio della viola con Fabrizio Merlini e Piero Farulli.
- Si diploma in viola privatamente nel 1987 presso il Conservatorio G.Verdi di Milano.
- Dal 1987 al 1989 frequenta i corsi estivi presso l’Accademia Chigiana di Siena con Jurij Baschmet dove riceve una Borsa di Studio, il Diploma di Merito ed esegue in sala G.Chigi, importanti brani della letteratura violistica (B. Bartòk, D. Shostakovich, J. Brahms).
- Contemporaneamente studia Quartetto con gli Amadeus a Città di Castello e con Piero Farulli ai corsi straordinari di Fiesole e all’Accademia Chigiana (Diploma di Merito e Borsa di Studio) tenendo concerti presso diverse istituzioni Italiane.
- Fondatore e componente dell’ Ensemble Artaria e Musica in Aulis effettua alcune registrazioni televisive per Rai Tre.
- Dal 1996 è viola del Dedalo Ensemble con cui ha effettuato numerosi concerti in Italia ed all’estero e registrazioni per la Rai in occasione di varie edizioni del Concorso Togni. Nel maggio 2012 con Dedalo Ensemble ha suonato in Cappella Paolina in diretta Rai Tre per i “Concerti al palazzo del Quirinale” organizzati dal Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica.
- Ha collaborato con istituzioni italiane come il Teatro alla Scala, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra Haydn, il Festival dei Due Mondi di Spoleto.
- Con l’Orchestra del Festival A. B. Michelangeli di Brescia e Bergamo, in vent'anni di attività come Concertino e Prima Viola, ha suonato nelle più prestigiose sale d’Europa, in Corea e Giappone.
- Fondamentale nella sua esperienza musicale la collaborazione cameristica con musicisti di spicco quali Massimo Quarta, Giovanna Polacco, Simone Bernardini, Andrea Vio, Fulvio Liviabella, Glauco Bertagnin, Miryam Dal Don, Renata Sfriso, Enrico Dindo, Piero Bosna, Francesco Pepicelli, Francesco Sorrentino, Luca Ranieri, Anna Loro, Francesca Frigotto, Alessandro Carbonare, Gianpaolo Pretto, Mauro Scappini, Marco Zoni, Francesco De Rosa, Guido Corti, Ruggero Ruocco, Riccardo Zadra, Massimiliano Damerini, Marco Giovannetti, Marco De Santi, Giulio Tampalini, Ugo Orlandi, Quartetto Borciani, Quartetto di Cremona, in varie formazioni dal duo all’ottetto.
- Dall'estate 2012 al2014 è stato docente di musica da camera per archi al Corso Internazionale di Musica da Camera per Archi di Pra Catinat (Fenestrelle) organizzato dall' ass.ne Xenia di Torino.
- Insieme a Massimo Quarta e sotto la direzione di Stefano Ranzani ha eseguito la Concertante K 364 di W.A. Mozart con l’Orchestra Haydn di Bolzano.
- Dal 1989 è titolare della cattedra di Musica Insieme Archi - Quartetto presso il Conservatorio “L.Marenzio” di Brescia. Dal 2009 è titolare della Cattedra di Musica Insieme Archi-Quartetto presso il Conservatorio Paganini di Genova.
- Da quasi trent'anni si occupa di assetto e postura dello strumentista e dall’ a/a 2007/2008 è docente di Tecniche Corporee Funzionali e Tecniche di Espressione e Consapevolezza Corporea in numerosi Conservatori ed I.M.P. Italiani. Sono oltre venti i Conservatori e IMP italiani con cui ha collaborato con lezioni, seminari e master.
PERCORSO FORMATIVO PER LA DIDATTICA STRUMENTALE APPLICATA
ALLA DINAMICA CORPOREA FUNZIONALE
Inizia a studiare privatamente con Enzo Porta a Bolzano proseguendo gli studi al Conservatorio di Bolzano.
Dopo il 7° anno di violino per problemi fisiologici dovuti ad un’errata impostazione tecnica, su consiglio di Enzo Porta e della Prof.ssa Suzanne Bistesi di Nizza si trasferisce nella Classe della Prof.ssa Anna Bonomelli al Conservatorio di Brescia. Inizia un lavoro di rieducazione tecnico strumentale e posturale dove l’attenzione all’interazione tra corpo e strumento vede il proficuo legame tra metodo Pashkus, conoscenze dell’anatomia violinistica e collegamenti col metodo Mézières.
Dopo il diploma di violino prosegue nel lavoro posturale con la Prof.ssa Bonomelli ed in seguito ad un corso introduttivo alla Tecnica Alexander a Venezia decide di dedicarsi a questa tecnica sotto la guida di Thomas Fehr, istruttore di Zurigo.
Collabora con musicisti introducendo nel loro percorso tecnico/strumentale i principi Alexander e Mézières e le principali conoscenze (non invasive) del metodo Pashkus per i lavori settoriali alle parti distali e sui punti di contatto con lo strumento.
Nel suo curriculum didattico sono fondamentali 30 anni di intensa attività cameristica con strumentisti di grande valore (vedi curriculum artistico) che gli hanno permesso di conoscere le caratteristiche sonore e tecniche di tutti gli strumenti musicali.
Queste esperienze, insieme al bagaglio di conoscenze fisiologiche, hanno consentito un lavoro posturale e tecnico su musicisti di tutti gli strumenti: tra di essi Piero Bellugi e Michele Campanella per cui ha lavorato come trainer e preparatore per oltre due anni.
Nel 2006 si avvicina al mondo Feldenkrais attraverso il programma di applicazione “Core Integration” del Prof. Josef DallaGrotte di Boston.
Dal novembre 2006 frequenta il corso professionale triennale del Programma “Core Integration” organizzato dalla SICI con i docenti Prof. Josef DallaGrotte, medico, fisioterapista, trainer dei metodi Feldenkrais e Rolfing e, con il Prof. Renzo Ridi, docente di posturologia, biomeccanica e tecniche speciali di riabilitazione alle Università di Firenze e Chieti.
Il Corso, per le figure professionali senza profilo riabilitativo, abilita alla figura di “operatore somatico Core Integration per lo svolgimento della pratica professionale Core Integration con competenze nei principi del dott. Mohse Feldenkrais” per il miglioramento della dinamica corporea e della performance artistica senza fini terapeutici.
Dall’a/a 2007/2008 insegna Tecniche Corporee Funzionali presso: il Conservatorio di Musica Luca Marenzio di Brescia, Arrigo Boito di Parma, Guido Cantelli di Novara e l'’I.M.P.Achille Peri di Reggio Emilia.
Nel maggio 2008 partecipa come relatore a “Ergonomics and Music”, terzo Congresso Internazionale su Musica e Medicina, organizzato dalla Fondazione don Carlo Gnocchi in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Milano, nella sezione “Medicina nei Conservatori”, sul tema “Tecniche corporee funzionali nella Didattica strumentale”.
Nel settembre 2008 è relatore su Tecniche Corporee Funzionali nella didattica strumentale al Convegno “Giornate di Studio sulla didattica strumentale” promosso dall’Istituto Musicale “A Peri” di Reggio Emilia insieme a tre allievi di TCF della sua Classe.
Nell’autunno 2008 ottiene l’attestato per l'insegnamento ai gruppi del programma “Core Integration” da parte dell’Associazione Italiana Core Integration e del Core Integration Training Istitute, Inc.
Nell’autunno 2008 è primo idoneo nelle graduatorie 2008/2009 dei Conservatori di Como e Parma e secondo idoneo al Conservatorio di Vibo Valentia, per le cattedre di Tecniche Corporee Funzionali e Tecniche di Espressione e Consapevolezza Corporea del Corso BASL A77 e A31/32
Nel dicembre 2008 su invito del “Gruppo Interdisciplinare di studio sulle patologie dei musicisti” dell'Azienda Ospedaliera CTO-MARIA ADELAIDE di Torino, coordinato dal Dott. Pierluigi Tos, ha svolto una lezione su “Tecniche Corporee nel gesto strumentale” davanti all’Orchestra Sinfonica della RAI di Torino all’interno del Corso Musicisti RAI - Prevenzioni patologie muscolo-scheletriche nei musicisti.
Dal febbraio 2009 insegna Tecniche Corporee Funzionali presso i Conservatori: Brescia, Como, Novara, Parma, Torino e Istituto Musicale di Reggio Emilia.
Dal febbraio 2009 insegna Tecniche di Consapevolezza ed Espressione Corporea presso i Conservatori di Como, Parma e all’Istituto Musicale di Reggio Emilia.
Nell’autunno 2009 ottiene l’ attestato finale per l'insegnamento ai gruppi e singoli del programma “Core Integration” da parte dell’Associazione Italiana Core Integration e del Core Integration Training Istitute, Inc..
Dal gennaio 2010 insegna Tecniche Corporee Funzionali presso i Conservatori di Genova, Novara e Parma.
Dal 2010 inizia a frequentare il corso “postgraduate” del programma “Core Integration” organizzato dall'Associazione Italiana Core Integration e del Core Integration Training Istitute, Inc.
Nel corso del 2011 tiene seminari insieme al Maestro Enzo Porta sul tema “La tecnica violinistica in relazione con le tecniche corporee” presso alcuni Conservatori italiani, Como (gennaio/febbraio), Parma (marzo/aprile- anche aggiornamento dei Docenti di Arco).
Dal gennaio 2011 fa parte del gruppo di lavoro di Casa Paganini (Università di Genova – Facoltà di Ingegneria – Dist) del progetto triennale “Siempre”, patrocinato dalla Comunità Europea e realizzato dalle Università di Barcellona, Dublino, Genova e Ginevra. Le motivazioni della collaborazione (estratto del contratto di collaborazione professionale), consistono:
“nel supportare - attraverso competenze musicali e di prassi esecutiva, conoscenze posturali dell'assetto degli strumenti ad arco per la mappatura del movimento strumentale - le attività sperimentali svolte dal centro Casa Paganini - InfoMus nell'ambito del progetto EU SIEMPRE, con particolare riferimento a sessioni di registrazioni multimodali di sessioni di esecuzioni di strumentisti ad arco. Il lavoro consiste nell'affiancare lo staff di Casa Paganini- InfoMus nella definizione dei requisiti dell’acquisizione attraverso strumenti di motion capture (Qualisys), sistema EyesWeb, e registrazioni audio, il tutto sincronizzato. Il lavoro includerà lo studio del posizionamento di marker sul corpo dello strumentista ad arco e dello strumento allo scopo di misurare parametri relativi alla interpretazione e a segnali sociali non verbali.” (progetto UE FP7 ICT FET SIEMPRE).
Nell'a/a 2011-2012 prosegue i seminari insieme al Maestro Enzo Porta sul tema “La tecnica violinistica in relazione con le tecniche corporee” presso i Conservatori italiani di Trento, Brescia, Vicenza e Bolzano.
Nell’a/a 2011-2012 inizia il corso di formatore all' interno del programma Core Integration frequentando i Seminari semestrali a Castrocaro che terminerà nel 2015.
Nel giugno 2012 ha tenuto una giornata di seminario presso il Conservatorio di Cuneo “Il gesto strumentale e le tecniche corporee” all’interno delle iniziative di promozione del lavoro organizzate dal Conservatorio con il patrocinio della Comunità Europea.
Nel 2012 (settembre) è primo in graduatoria per Tecniche di consapevolezza ed espressone corporea nel concorso indetto dal Conservatorio “A. Boito” di Parma per il triennio 2012/2015.
Nel 2013 ha insegnato TCEC al Conservatorio di Parma ed è stato richiamato ad insegnare questa materia al Conservatorio di Brescia.
Nel 2013 ha tenuto un laboratorio stabile con il Maestro Porta presso il Conservatorio di Como con un appuntamento mensile per le Classi di Violino.
Nel settembre 2013 ha tenuto un seminario sul Gesto-Suono (approccio posturale al suonare) di una giornata con i professori dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento (mattina: tutta l’orchestra – pomeriggio: 3 ore asimmetrici e 3 ore simmetrici) all’ interno delle iniziative dell’ Ente “Orchestra Haydn” a supporto delle iniziative (Legge 626- sicurezza del cittadino) che la stessa ha avviato per la prevenzione delle malattie professionali.
Dal dicembre 2013 frequenta i seminari del Prof. Renzo Ridi, organizzati dall’ISTAP di Firenze, per l’approfondimento dei metodi di valutazione clinica multidisciplinare di base ricevendo la certificazione di Primo e Secondo grado.
Nel 2013 ha svolto un seminario presso la Escola Profissional de Música de Espinho (Portugal) per gli allevi delle Classi di violino, viola e violoncello sul tema “Posture and Gesture – The essential attributes of a string player”.
Nel 2014 insegna al Conservatorio di Genova, Brescia e Parma la materia Tecnica di Espressione e Consapevolezza Corporea .
Nel 2014 è stato invitato dal Prof. Merletti presso il Laboratorio LISIN di Ingegneria del sistema Neuromuscolare (Dipartimento di elettronica) della Facoltà di Fisica del Politecnico di Torino per verificare il lavoro di misurazione su violinisti e violoncellisti del funzionamento della muscolatura del trapezio medio e superiore nello studio elettromiografico svolto dall’Istituto nel corso degli anni precedenti.
Nel marzo 2014 ha tenuto una giornata di seminario presso il Conservatorio di Pescara “Il gesto strumentale e le tecniche corporee” dedicato a tutti gli strumenti musicali e voce.
Nell’agosto 2014 fa ha tenuto una giornata dedicata alla postura e problematiche degli archi con particolare riferimento alla posizione seduta per il Corso d Quartetto organizzato a Bogliasco dal Quartetto di Cremona.
Tra il 2014 e 2015 continua la collaborazione con il M° Porta con il seminario/master “La tecnica violinistica in relazione con le tecniche corporee” presso i Conservatori di Pescara, Salerno e Castelfranco Veneto.
Nel 2015 e 2016 insegna al Conservatorio di Genova e Parma la materia Tecnica di Espressione e Consapevolezza Corporea.
Nell’agosto 2015 fa ha tenuto una giornata dedicata alla postura e problematiche degli archi con particolare riferimento alla “Qualità del Movimento nell’interazione del Quartetto” per il Corso d Quartetto organizzato a Bogliasco dal Quartetto di Cremona.
Da maggio 2016 sono in rete su You Tube con l’autorizzazione e consenso del Conservatorio di Vicenza, le lezioni del seminario Porta-Costalbano, tenuto al Conservatorio di Vicenza nel 2012.
Nel luglio 2016 il Dott. DallaGrotte di Boston rilascia il certificato di trainer del Core Integration Training Institute Inc. per il programma Core Movement Integration per l’ insegnamento di tutto il percorso formativo (100-300 ore).
Nel settembre 2016, su invito del Conservatorio di Valencia ha svolto “Classes Magistals de viola i de tècnica postural per a instruments de corda” nell’ambito dei programmi Erasmus, con la presenza dei tre docenti di viola interni e di docenti di viola di tre conservatori regionali e municipali della Comunidad Valenciana: E’ stao nuovamente invitato per una Master prevista nella primavera del 2018 allargata alle tematiche posturali per tutti gli strumenti.
Nel gennaio 2017 è stato richiamato dal Prof. Merletti come collaboratore per un nuovo progetto della Facoltà di Fisica del Politecnico di Torino in collaborazione con alcuni Conservatori piemontesi (Alessandria/Torino) per uno specifico lavoro di misurazioni elettromiografiche delle funzioni della muscolatura della spalla per violinisti e pianisti per la prevenzione delle patologie nel campo della Musica.
Dall’autunno 2016 e per tutto il 2019 lavorerà a video, libri e sito che saranno presentati anche in lingua spagnola ed inglese.
Nel 2017 (febbraio) è primo in graduatoria per Tecniche di consapevolezza ed espressone corporea nel concorso indetto dal Conservatorio “A. Boito” di Parma per il triennio 2017/2020.
Dal marzo 2017 insegna “Tecniche di rilassamento per Chitarristi” e Tecniche di Consapevolezza Corporea all’I.M.P. di Modena
Nell’aprile 2017 ha svolto il seminario “Il Gesto strumentale e le Tecniche Corporee” al Conservatorio di Fermo.
Nell’ottobre 2017 ha realizzato, in collaborazione con le Classi di Violino, il seminario presentato in due giornate “Il Gesto strumentale e le Tecniche Corporee” all’ I.M.P “Mascagni” di Livorno.
Il 23 e 24 novembre 2017 ha tenuto un Master al Conservatorio “G. Verdi” di Milano il seminario/master “La tecnica violinistica in relazione con le tecniche corporee” insieme al Prof. Daniele Pascoletti, violinista, allievo del M° E.Porta e Spalla del Teatro alla Scala di Milano.
Il 16 febbraio 2018 nell’ambito del Master Triennale di Anatomia Miofasciale per osteopati e fisioterapisti tenuto dalla Prof.ssa Carla Stecco Università di Medicina- Anatomia di Padova, tiene una lezione su:
- Analisi generale della postura dei Musicisti e delle problematiche più frequenti.
- Le spirali dalla Mano. Una lettura alternativa di uno strumentista ad arco che avvolge e direziona i Movimenti del Corpo.
La lezione si è svolta alla presenza di Luigi Stecco fondatore del metodo.
Nel settembre 2018 è tornato, all’ interno dei progetti Erasms, al Conservatorio di Valencia per un Master su Gesto /Suono: “Funzione del Movimento in Musica: attiviamo le vie miofasciali negli strumenti asimmetrici”.
Il 19 e 20 novembre 2018 tiene il seminario “Analisi delle spirali su un piano spaziale” e “La performances attraverso le vie miofasciali” presso il Conservatorio di Fermo.
Dal 20 al 22 febbraio 2019 tiene un Master di aggiornamento didattico per insegnanti alla scuola di Musica “Glasbena Sola” di Nova Gorica (Slovenia) da titolo “Il Movimento musicale” con una parte generale per tutti i docenti ed un applicazione alla didattica degli strumenti ad arco finalizzato alla fascia di età dai 6 agli 11 anni. Nel seminario ha lavorato congiuntamente con insegnanti e loro allievi.
Relatore ed analizzatore dei movimenti fini in allievi con problematiche strumentali al Laboratorio “Sintonie” - i seminari di ADE, dal 5 al 19 aprile 2019 organizzato dall’ Università degli Studi di Genova– Dipartimento di neuroscienze e riabilitazione DINOGMI e dal Conservatorio Paganini sul tema: Strumenti musicali: i principali schemi motori della pratica strumentale.
Dal 27 al 29 marzo 2019 tiene un master al Conservatorio di Cosenza su Il Gestro strumentale della viola e del violino in relazione alle Tecniche corporee per le Classi di Viola e Violino.
Nel aprile 2019 vince il bando di TCEC del Conservatorio di Brescia per il successivo anno accademico.
Nell’ a/a 2018/2019 è’ docente all’ IMP di Modena –Carpi per la Classe di TCEC per il Triennio strumentale, TCEC per didattica (Triennio) e Biennio (strumento e didattica) con due sessioni di lezioni ( aprile/ottobre)
Nell’ ottobre 2021 ha svolto un seminario di due giornate al Conservatorio di Pescara dedicato all’ assetto in seduta:
Seduti! Ma attivi! Strategie somatiche per le posture in seduta atte a garantire stabilità e mobilità nel Fare Musica.
A lato delle collaborazioni istituzionali, ha uno studio privato a Brescia dove oltre alle lezioni strumentali per l'organizzazione del gesto funzionale rivolto a tutti gli strumenti musicali, si dedica al lavoro della riorganizzazione fine del movimento di musicisti con problemi specifici (fibromialgie, distonia focale, traumi, ecc.) da diversi anni anche in contatto con medici o ambulatori specializzati.