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Il Conservatorio per i Terremotati

 
  Loggia di Banchi

IL CONSERVATORIO PER I TERREMOTATI
 
Il Conservatorio “Niccolò Paganini” organizza un concerto benefico a favore dei terremotati del centro Italia.
L’appuntamento è per martedì 11 ottobre, alle ore 18, nella Loggia di Piazza Banchi.
Si tratta, in realtà di una sorta di prova generale del concerto che il giorno successivo sarà offerto a Palazzo Ducale nell’ambito delle Celebrazioni Colombiane a cura del Comune.
Si è pensato di aprire la prova (che avrà un programma per l’occasione più ampio rispetto a quello del giorno successivo) proprio per consentire alla Comunità di Sant’Egidio (che si ringrazia per la collaborazione) di raccogliere fondi da inviare alle popolazioni colpite dal sisma nello scorso mese di agosto.
Si esibirà l’Orchestra Giovanile Regionale del Conservatorio diretta da Vittorio Marchese.
Il programma si aprirà con la Sinfonia in sol maggiore di Luigi Boccherini. Seguirà la Sonata a Preghiera (Variazioni di bravura su un tema del “Mosè” di Rossini, sulla quarta corda) che Paganini scrisse naturalmente per violino e che verrà però proposta in una versione per violoncello e orchestra. Solista sarà Matilde Agosti. Ancora Boccherini con la divertente e colorita Musica Notturna delle strade di Madrid E, infine, la sonora Music for the Royal Fireworks di Haendel.
La sede, concessa dal Comune, non è stata scelta a caso. Come è noto nei prossimi mesi il Conservatorio e l’Accademia sposteranno alcune delle loro discipline nel Palazzo Senarega (ubicato proprio dietro la Loggia) che diventerà la sede ufficiale del Politecnico delle Arti. In questa prospettiva, la Loggia dovrebbe essere lo spazio del Politecnico aperto verso la Città con manifestazioni artistiche di vario genere, da mostre visive a concerti e rappresentazioni teatrali.
Questo concerto, dunque, rappresenta un iniziale approccio del Conservatorio nella Loggia che richiederà poi interventi attenti per una ristrutturazione acustica, ma che in questa prima esperienza, si adatta assai bene, per la sua posizione centrale e per il suo valore simbolico, allo scopo benefico dell’iniziativa.
L’ingresso è a libera offerta
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